Regione Lazio

Quesiti

Share Button

PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR)
MISSIONE M5 – COMPONENTE C2 – AMBITO INTERVENTO/MISURA 2 – INVESTIMENTO 2.3
PROGRAMMA INNOVATIVO NAZIONALE PER LA QUALITÀ DELL’ABITARE – PINQuA – [M5C2I2.3]
Obiettivo T1/2026: Entro primo trimestre 2026 sostegno a 10.000 unità abitative (in termini sia di costruzione che di riqualificazione). Il conseguimento soddisfacente dell’obiettivo dipende anche dal conseguimento soddisfacente di un obiettivo secondario che copra almeno 800.000 metri quadrati di spazi pubblici.
Procedura di gara aperta ai sensi degli artt. 54 e 60 del D.Lgs. n. 50/2016 per la conclusione di accordo quadro con un operatore economico per l’affidamento di intervento di rigenerazione urbana di cui al Programma Innovativo Nazionale per la qualitá dell’Abitare – legge n. 160 del 27/12/2019 – DECRETO INTERMINISTERIALE N. 395 DEL 16/09/2020
CUP ASSEGNATO AL PROGETTO: H39J21000510007
CIG: 958025220D

Quesito:

A seguito della pubblicazione della determinazione n.34 del 06.02.2023, con la quale è stato disposto il differimento dei termini per la presentazione dell’offerta al 28 febbraio p.v., sul sito è stato pubblicato il seguente chiarimento:
“A seguito del riconoscimento, in favore della stazione appaltante, di un incremento della quota lavori, l’importo a base di gara su cui operare il ribasso è pari ad € 12.834.418,18 (al netto degli oneri della sicurezza non ribassabili stimati in complessivi € 324.300,00 e l’IVA al 10% sul valore complessivo di € 13.158.718,18).
Conseguentemente, sono variati i valori delle OG1 e OG11 nei termini che seguono:
–       OG1 (67,00%): € 8.600.000,00 cui corrisponde una classifica in VI class.
–       OG11 (33,00%): € 4.234.418,18 cui corrisponde una classifica in V class.
Si conferma, inoltre, che il rapporto contrattuale si incardinerà mediante un accordo quadro (su lotto unico) in seno al quale verranno emessi all’occorrenza eventuali ordini contrattuali applicativi per singolo intervento.
In ragione di tale forma contrattuale gli oneri della sicurezza sono stimati e saranno indicati con precisione all’interno di ogni singolo ordine contrattuale applicativo”.
Si fa tuttavia presente che il disciplinare pubblicato sul sito non sembra riportare alcuna modifica in ordine al valore posto a base di gara che risulta essere quello di cui alla tabella posta a pag. 5 (ed identico a quello presente a pag. 3 del bando).
Si prega, pertanto, di confermare che il valore posto a base di gara sia quello indicato a pag. 5 del disciplinare e pag. 3 del bando e non quello riportato nella risposta al chiarimento sopra riportato.

Risposta al Quesito:

Si conferma che a seguito del riconoscimento, in favore della stazione appaltante, di un incremento della quota lavori, l’importo a base di gara su cui operare il ribasso è pari ad € 12.834.418,18 (al netto degli oneri della sicurezza non ribassabili stimati in complessivi € 324.300,00 e l’IVA al 10% sul valore complessivo quindi di € 13.158.718,18).
Ovvero si conferma che quanto sopra riportato, in risposta/chiarimento ad un quesito pervenuto, costituisce rettifica a quanto presente nel disciplinare e nel bando.
In definitiva il delta tra il valore indicato nel disciplinare/bando è piuttosto esiguo rispetto a quello indicato con il chiarimento. Nè si ha una modifica delle OG.
L’art. 73 co. 3 D.LGs. 50/2016 prevede che si debba spostare il termine di presentazione delle offerte quando vi è una modifica sostanziale che, nel caso di specie, non ricorre in quanto il valore che è stato indicato nel chiarimento è leggermente più basso di quello indicato nel disciplinare/bando.

Quesito:

In riferimento alla gara in oggetto siamo richiedere chiarimenti circa la compilazione del MOD. DGUE, nel particolare parte II – informazione operatore economico sez D – sui subappalti, vista la richiesta di individuazione dei subappaltatori con riferimento all’art. 105, comma 6. Chiediamo pertanto se necessario indicare  i nominativi dei subappaltatori nel modulo

Risposta al Quesito:

Spett.le Operatore, allo stato (e fino al 31.12.2023) risulta sospeso l’obbligo per gli OE di indicare, nel DGUE, la terna dei subappaltatori. Nel caso di specie, pertanto, potrà essere omesso il nominativo dei subappaltatori cui farà ricorso per l’adempimento delle obbligazioni contrattuali, ferme restando le previsioni di cui al D.Lgs. 50/2016 e, in particolare, all’art. 105

Quesito:

in merito alla Vostra al nostro precedente quesito,
chiediamo ulteriori specifiche riguardo la categoria OG11.
A parte l’avvalimento (che non è consentito per la OG11) e la costituzione RTI si può subappaltare al 100% la OG11?

Risposta al Quesito:

È completamente subappaltabile non essendo prevalente e scorporabile (Tar Toscana Sez. I, con la sentenza del 20 maggio 2021 n. 752)

Quesito:

Nel bando e nel disciplinare vengono riportare 2 date diverse per quanto riguarda la presentazione delle offerte. (Richiediamo pertanto quale data è corretta)

Risposta al Quesito:

In merito al quesito n° 1, si precisa che il termine temporale  indicato nel Disciplinare di Gara a pag. 25, cap. 12.1, “Le offerte, unitamente alla documentazione necessaria per l’ammissione alla gara, devono essere inviate esclusivamente in plico sigillato con nastro adesivo o ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura, tramite Poste Italiane Spa od agenzia di recapito autorizzata, e pervenire, senza alcun onere di ritiro da parte del destinatario, alla Sede dell’Azienda in Civitavecchia, via don Milani n. 6, entro e non oltre le ore 9:00 del giorno 06/02/2023.” deve essere sostituito con il termine temporale indicato nel bando, “Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione: Data: 9.02.2023 Ora locale: 9:00”

Quesito:

Si può scorporare la categoria OG11 SUBAPPALTANDOLA? Se si in che percentuale?

Risposta al Quesito:

In merito al quesito n°2, si precisa quanto indicato a pag. 15, cap. 15.1 del disciplinare: “Ai sensi dell’articolo 89 del Codice dei Contratti, l’operatore economico, singolo o in raggruppa-mento, può ricorrere all’istituto dell’avvalimento per soddisfare la richiesta dei requisiti di capacità economica e finanziaria e tecnica e professionale, avvalendosi della capacità di altri soggetti, anche, in caso di R.T., avvalendosi della capacità dei componenti del R.T. stesso. In considerazione di quanto previsto dall’articolo 2 del presente Disciplinare, in merito alla possibilità che, con riferimento ai singoli Interventi PINQuA, il rapporto tra Categoria Primaria e Categoria Secondaria muti, e in ragione di quanto previsto dall’articolo 1, co. 2, del D.M. n. 248/2016, adottato ai sensi dell’articolo 89, co. 11, del Codice dei Contratti, non è ammesso, altresì, l’avvalimento per le opere di cui alla categoria OG 11 – Impianti tecnologici

Quesito:

Vorremmo sapere se c’è una mail dove poter richiedere ulteriori chiarimenti o un recapito da contattare, poichè non viene menzionato nel bando e nel disciplinare

Risposta al Quesito:

La Responsabile Unico del Procedimento ing. Emanuela Gravina rimane a massima disposizione agli indirizzi aterciv@legalmail.it (pec aziendale), gravina@atercivitavecchia.it e al numero 076654911

Procedura aperta ex art. 60 del d.lgs. n. 50/2016 – opere “a corpo” per “la demolizione e ricostruzione, in ristrutturazione edilizia, degli immobili correnti in Civitavecchia alla Via XVI Settembre nn. 19 e 23 in lotto unico”, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 comma 2 del D.Lgs. 50/2016, finanziato con fondi ammessi al finanziamento di cui al DL n. 59/2021 “misure urgenti relative al fondo complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti” e al DPCM 15 settembre 2021. Fondo complementare al PNRR – “Sicuro, verde e sociale: riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica” – M2C3” e Decreto RGS n.160 del 18 novembre 2022, nonche’ con eventuali fondi privati, autorizzata ed approvata con determinazione del D.G. 28/12/2022 n. 276 – CIG: 95746860D8; CUP: H39J21014330002

Quesito:

Con riferimento alla procedura indicata in oggetto lo scrivente O.E. chiede chiarimenti in merito all’importo della cauzione provvisoria e precisamente:
 Al “paragrafo 9 – Garanzia Provvisoria” del disciplinare di gara  è richiesta una garanzia provvisoria pari al 2% dell’importo posto a base di gara e precisamente di importo pari ad € 141.899,06 ma, posto che l’importo posto a base di gara è pari ad € 6.449.957,13 il 2% relativo alla garanzia provvisoria dovrebbe essere pari ad  € 128.999,14.
Si chiede quindi di confermare che l’importo della cauzione provvisoria è pari ad € 128.999,14 e che quanto esposto nel disciplinare sia un mero errore di calcolo.

Risposta al Quesito:

Si conferma che la garanzia provvisoria richiesta per il bando in oggetto è pari ad € 128.999,14 (corrispondente al 2% del prezzo base indicato nel bando, € 6.449.947,13 al netto dell’IVA). L’importo di € 141.899,06 indicato nel disciplinare a titolo di garanzia provvisoria deve ritenersi un mero refuso, peraltro agevolmente rilevabile stante l’assenza di determinazioni della stazione appaltante in sede di indizione di gara tese ad incrementare la percentuale base prevista dall’art. 93 co. 1 D. LGs. 50/2016.

Quesito:

La presente per formulare il seguente quesito in merito alla cauzione provvisoria di cui al punto 7 del disciplinare in merito alla forma cartacea con firma olografa….

E’ possibile far emettere dalla compagnia di assicurazione la polizza in formato digitale e sottoscritta digitalmente in p7m.

Questa sarà stampata cartacea e su di essa vi sarà presente un “codice di controllo” che attesta la veridicità della firma; inoltre vi sarà allegato un “cd” con la polizza originale sottoscritta digitalmente in p7m sia dal garante fideiussore che dall’operatore economico.

Risposta al Quesito:

E’ possibile produrre la copia stampata cartacea con la presenza su di essa di un “codice di controllo” che attesta la veridicità della firma. Dovrà però essere prodotta, a pena di invalidità e per finalità di controllo della firma digitale apposta, un “cd” con la polizza originale sottoscritta digitalmente in p7m sia dal garante fideiussore che dall’operatore economico.

Quesito:

La presente per chiedere un chiarimento in merito alla società per la quale sto predisponendo la gara: categoria OG1 in classifica V, può partecipare alla gara in RTI con altra società con lo stesso amministratore, ma altra certificazione SOA con OG1 in classifica III-bis in arrivo a coprire in RTI con le due OG1 € 6.665.000,00 oppure con incremento del 20% anche € 7.998.000,00.
Oppure in Avvalimento parziale tra la società con OG1 in classifica V in Avvalimento con impresa ausiliaria con OG1 cl. III bis.
E’ evidente che in entrambe le situazioni si ricorrerà al subappalto per le restanti categorie essendo carenti sia di certificazioni sia di lavorazioni con art. 90.
Restando in attesa di un vs. gentile e tempestivo riscontro in merito, cordiali saluti.

Risposta al Quesito:

Egregio Operatore,
può partecipare sia in Ati sia in avvalimento, ferma la necessità di dichiarare il subappalto per le categorie non possedute e l’effettivo subappalto in fase esecutiva.

Quesito:

In riferimento a quanto indicato al punto 14.1 CONTENUTO DELLA BUSTA “B” – OFFERTA TECNICA, si chiede di chiarire di quante facciate debba essere composta la relazione tecnica da allegare all’interno dal momento che in un primo momento è riportato che la stessa deve essere composta da 12 facciate, mentre successivamente nell’esplicitazione delle facciate si riporta:
–          4 facciate per il criterio n.1;
–          4 facciate per il criterio n.2;
–          3 facciate per il criterio n.3;
–          6 facciate per il criterio n.4.
il cui totale è 17 e non 12.

Risposta al Quesito:

Il totale delle facciate deve essere 12. Poi il contenuto di queste 12 pagine è prescelto dall’OE tenendo conto che, per ogni criterio, non può occupare più del numero massimo di facciate consentito.
Pertanto, delle 12 facciate in totale a disposizione per il criterio n. 1 se ne possono utilizzare un massimo di 4; per il criterio n. 2 sempre un massimo di 4; per il criterio 3 un massimo di 3 e per il criterio n. 4 un massimo di 6.
Conseguentemente, se l’OE decide di utilizzare tutte le facciate per i primi due criteri (in tutto 8 facciate) avrà a disposizione solamente 4 facciate per i restanti 2 criteri.

Procedura negoziata – ai sensi dell’ART. 1, comma 2, lett. b) della Legge 11.09.2020 n. 120 e ss.mm.ii. e dell’art. 63 del D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 – per l’affidamento, nelle forme dell’accordo quadro di cui all’art. 54 co. 3 del D. Lgs. 50/2016, dei lavori di efficientamento energetico e consolidamento strutturale degli Stabili correnti in Civitavecchia al Viale Guido Baccelli n. 85 e n. 87 di proprietà dell’A.T.E.R. del comprensorio di Civitavecchia, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 comma 2 del predetto D.Lgs e da compensare – ove e/o fin quando la normativa lo renda possibile e/o lo richieda la stazione appaltante – mediante il cd. sconto in fattura di cui all’art. 121 co. 1 lett. a) del D.L. n. 34 del 19.05.2020 coordinato con la legge di conversione 17 luglio 2020 n. 77, autorizzata ed approvata con Determinazione del D.G. n. 106 del 22.06.2022 – CIG: 92843296A9, CUP: H31B21005830003

Quesito:

A pag.5 ,  punti da c a f,   della domanda di partecipazione viene richiesta la dichiarazione di..” soddisfare tramite progettista indicato e/o RTP.. i requisiti speciali di partecipazione. Chiediamo se trattasi di refuso, in quanto nel Disciplinare viene stabilito che sarà eseguita da Professionisti di Vs fiducia ma a  carico dell’impresa partecipante.

Risposta al Quesito:

Si tratta di refuso

Quesito:

È richiesto il possesso della certificazione ISO 27001(pag. 23 del Disciplinare)?

Risposta al Quesito:

Si tratta di refuso

Quesito:

Per l’esecuzione degli interventi di miglioramento sismico, previsti dalla documentazione di gara, che la scrivente impresa ritiene di eseguire con gli immobili liberi da persone e cose, chiediamo se il costo di sistemazione temporanea degli inquilini, è a carico dell’Impresa esecutrice ovvero dell’Ente Appaltante.

Risposta al Quesito:

E’ una valutazione aziendale, anche e soprattutto legata alla copertura finanziaria di tali costi (costi non ammissibili alla misura del c.d. Superbonus 110%, costi ammissibili nel PNRR e realtivi Fondi complementari). Si segnala che tale intervento (Civitavecchia-Viale Guido Baccelli 85/87) è attualmente inserito nell’”Elenco degli ulteriori interventi rispetto all’importo assentito” (ovvero in riserva) del Decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59 – articolo 1, comma 2, lettera c) punto 13 “Sicuro verde e sociale: riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica”, convertito dalla legge 1° luglio 2021, n. 101 (Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza).
Ed anche, in generale, nel caso di richiesta di liberazione da parte dell’impresa il costo potrebbe essere anche tutto o parzialmente a carico dell’impresa, se lo dispone l’Ater il costo è a carico di Ater.

Quesito:

Se lo sgombero dei locali oggetto delle lavorazioni da persone e cose sarà a carico del Committente ovvero dell’Impresa Esecutrice;

Risposta al Quesito:

E’ una valutazione aziendale, anche e soprattutto legata alla copertura finanziaria di tali costi (costi non ammissibili alla misura del c.d. Superbonus 110%, costi ammissibili nel PNRR e realtivi Fondi complementari). Si segnala che tale intervento (Civitavecchia-Viale Guido Baccelli 85/87) è attualmente inserito nell’”Elenco degli ulteriori interventi rispetto all’importo assentito” (ovvero in riserva) del Decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59 – articolo 1, comma 2, lettera c) punto 13 “Sicuro verde e sociale: riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica”, convertito dalla legge 1° luglio 2021, n. 101 (Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza).
Ed anche, in generale, nel caso di richiesta di liberazione da parte dell’impresa il costo potrebbe essere anche tutto o parzialmente a carico dell’impresa, se lo dispone l’Ater il costo è a carico di Ater.

Quesito:

Se è consentita la cessione del credito ad Istituti Finanziari, visto che al punto 4) art.4 della lettera di invito è espressamente vietata contraddicendo di fatto la natura stessa del lavoro .

Risposta al Quesito:

Si è consentita la cessione del credito ad istituti di credito per le opere da compensare mediante sconto in fattura

Quesito:

Nelle premesse del disciplinare di gara, viene indicata la facoltà per l’impresa esecutrice dei lavori di cedere il credito a soggetti, compresi Istituti di credito ed altri intermediari
finanziari, mentre a pag 4 (punto 4) dello stesso documento recita”………così come non potranno essere oggetto di cessione a terzi i crediti derivanti all’operatore economico aggiudicatario”. Pertanto chiediamo se il credito dei bonus fiscali derivanti dall’Accordo Quadro, potrà essere o meno ceduto ad Istituti di Credito .

Risposta al Quesito:

Dunque, le previsioni della lettera di invito, effettivamente poco chiare, devono intendersi nei termini che seguono: nel caso di applicazione dello sconto in fattura è ovviamente possibile cedere ai terzi previsti dalla normativa cd. superbonus 110% il credito maturato dall’operatore economico per la prestazione svolta. In caso di mancata applicazione dello sconto in fattura (con oneri, dunque, a carico della stazione appaltante), non è invece possibile cedere a terzi il relativo credito maturato dall’operatore per la prestazione contrattuale svolta.

Procedura negoziata – ai sensi dell’ART. 1, comma 2, lett. b) della Legge 11.09.2020 n. 120 e ss.mm.ii. e dell’art. 63 del D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 – per l’affidamento, nelle forme dell’accordo quadro di cui all’art. 54 co. 3 del D. Lgs. 50/2016, dei lavori di efficientamento energetico e consolidamento strutturale (ed in via residuale ed eventuale dei servizi di progettazione definitiva-esecutiva) dello stabile corrente in Civitavecchia alla Via XVI Settembre n. 20 di proprietà dell’A.T.E.R. del comprensorio di Civitavecchia e/o ad essa conferiti in gestione, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 comma 2 del predetto D.Lgs e da compensare – ove e/o fin quando la normativa lo renda possibile – mediante il cd. sconto in fattura di cui all’art. 121 co. 1 lett. a) del D.L. n. 34 del 19.05.2020 coordinato con la legge di conversione 17 luglio 2020 n. 77, autorizzata ed approvata con Determinazione del D.G. n. 311 del 04.11.2021 – CIG: 8971045487; CUP: H39J21003650003

Quesito:

Si chiede a Codesta Azienda se la richiesta presente nell’allegato A art. 18 lettera W concernente il possesso dell’attestazione ISO 27001 non sia da imputarsi ad un refuso di stampa riguardando tale certificazione argomento del tutto diverso rispetto ai lavori relativi all’appalto in oggetto?

Risposta al Quesito:

Si tratta di un refuso di cui non tenere conto.

Quesito:

Si chiede a Codesta Azienda se l’importo, la quantità ed il tipo di polizze richieste nell’allegato A agli articoli 12 e 23 ed altri sono congrui per un accordo quadro il cui importo difficilmente arriverà oltre i 5.000.000,00 di euro?

Risposta al Quesito:

Si confermano le garanzie anche assicurative negli importi e tipologie indicate in quanto ritenute congrue.

Quesito:

Richiesta di proroga:
Richiesta di proroga di cui alla nota Ater n.9032 del 15/12/2021 allegata alla presente.

Risposta al Quesito:

Valutate le motivazioni, a garanzia del principio della massima partecipazione, la scrivente RUP Ing. Emanuela Gravina ha accordato la richiesta e ha provveduto al differimento dei termini di presentazione dell’ offerta al 14.01.2022, entro e non oltre le ore 12:00.
La procedura di aggiudicazione sarà aperta il giorno 19.01.2022 con inizio alle ore 09:30 dalla Commissione, all’uopo nominata, che si riunirà in seduta pubblica presso gli uffici dell’ATER del comprensorio di Civitavecchia alla via Don Milani n. 6, 00053, Civitavecchia.

Quesito:

La scrivente impresa “….omissisi….”, non essendo in possesso della categoria SOA OG11 class. II, chiede a Codesto Spettabile Ente, se è possibile, all’interno della procedura in oggetto, partecipare. ricorrendo all’Avvalimento di altra ditta in possesso della Categoria OG11-II, al fine di soddisfare i requisiti  richiesti nel bando di gara.

Risposta al Quesito:

Il DM 248/2016 elenca le categorie SOA relative alle opere “superspecialistiche” per le quali l’art. 89 del D.Lgs. 50/2016 prevede il divieto di avvalimento (che vige, in linea di massima, quando l’importo della categoria superspecialistica è maggiore del 10% dell’importo totale dei lavori).
Nel caso di specie, poiché la OG11 rientra tra le superspecialistiche e, come si legge nella lettera di invito, il relativo importo è maggiore del 10% dell’importo totale dei lavori, in base alle previsioni dell’art. 89 predetto tale categoria non può essere oggetto di avvalimento.

GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA AI SENSI DEL D.LGS. 50/2016 E S.M.I., PER L’AFFIDAMENTO DI UN ACCORDO QUADRO PER SERVIZI PROFESSIONALI DI DIREZIONE LAVORI E COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE – CSE -, DI STUDI DI FATTIBILITA’ NONCHE’ DI ASSISTENZA E SUPPORTO AL RESPONSABILE DEI LAVORI, ALLA PIANIFICAZIONE STRATEGICA AZIENDALE APICALE NONCHÉ ALL’UFFICIO GARE E APPALTI – GESTIONE TECNICA NUOVE COSTRUZIONI ED EFFICIENTAMENTO ENERGETICO, DA COMPENSARE -OVE E/O FIN QUANDO LA NORMATIVA LO RENDA POSSIBILE- MEDIANTE IL CD. SCONTO IN FATTURA DI CUI ALL’ART. 121 CO. 1 LETT. A) DEL D.L. N. 34 DEL 19.05.2020 COORDINATO CON LA LEGGE DI CONVERSIONE 17 LUGLIO 2020, N. 77 – CIG: 891982479E

Quesito:

Si prega di chiarire chi saranno i soggetti incaricati dello sviluppo delle Progettazioni previste per i vari bonus e/o opportunità di agevolazione finanziarie fiscali di varia natura e specificatamente per l’accesso agli incentivi fiscali conosciuti come Superbonus 110%.

Risposta al Quesito:

I soggetti incaricati dello sviluppo della Progettazione saranno partner selezionati da A.T.E.R. del Comprensorio di Civitavecchia.

Quesito:

Il punto 4.1 del documento: All.7_descrizione-relazione-offerta-tecnica richiede il Partner finanziario che sostenga l’impresa: tali soggetti in ambito econobonus potenziato 110% generalmente preventivamente l’erogazione di prestiti ponte e finanziamenti richiedono una due diligence sull’intervento.
Si prega di chiarire se questo costo sarà a carico dell’Impresa che realizzerà gli interventi.

Risposta al Quesito:

Il costo è a carico dell’operatore aggiudicatario non ribaltabile sulla Stazione Appaltante.

Quesito:

All’interno del documento: Capitolato-d’oneri – 3 – OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI – c) Assistenza per valutazione degli esiti degli incentivi richiesti e ri-esame per edifici selezio-nati da A.T.E.R. – 1) attività di assistenza e supporto all’attività di pianificazione strategica apicale aziendale -……. per servizi tecnici di asseverazione sul rispetto dei requisiti tecnici e la corrispondente con-gruità delle spese sostenute di cui all’articolo 119 comma 13 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34.
Si prega di chiarire se sarà a carico dell’aggiudicatario l’onere dell’Asseverazione tecnica in tema di superbonus 110% per le opere ECO e la relativa istruttoria Enea.

Risposta al Quesito:

No, le attività di asseverazione/attestazione sono svolte da soggetti prescelti da A.T.E.R. del Comprensorio di Civitavecchia i cui oneri (nel caso in cui gli attestatori non applichino essi direttamente lo sconto in fattura) potranno essere assorbiti dall’aggiudicatario (i.e. attestatore emette fattura ad aggiudicatario, che liquida l’attestatore e sfrutta il credito così generatosi).

Quesito:

Il documento Capitolato d’oneri recita: …..compensi professionali (calcolati in ragione del ribasso offerto) che verranno specificamente indicati negli ordini applicativi eventualmente formulati da Ater sono da intendersi -nei limiti dell’importo massimo stimato dell’Accordo Quadro- al netto della sola Iva. I compensi relativi al servizio di Direzione Lavori e CSE, di studi di fattibilità ed assistenza al R.L. saranno compensati in base alle previsioni di cui al DM 17/06/2016 e ss.mm.ii.
Si prega di confermare che si tratta di assistenza al RUP e non RL.

Risposta al Quesito:

Trattasi di assistenza al RL.

Quesito:

Allo scopo di dimensionare l’impegno siamo a richiedere indicazioni sul calcolo dell’importo a base di gara e del perimetro immobiliare (dimensione e caratteristiche) in gestione ad ATER e che sarà oggetto dei servizi di cui alla presente gara.

Risposta al Quesito:

Il patrimonio di proprietà esclusiva A.T.E.R. del Comprensorio di Civitavecchia consta di n°27 immobili (in linea o a torre, comunque su lotti isolati, alcuni dei quali vincolati dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale) per circa un numero di alloggi pari a 528.
Il valore dell’importo a base di gara è comunque stimato sulla scorta del piano finanziario che questo Ente ha stabilito.
Si rimane a disposizione per fornire maggiori informazioni a specifiche richieste.

Quesito:

Nell’Allegato 7 – Contenuto della Offerta Tecnica è indicato che “..l’operatore economico dovrà allegare una Relazione Tecnica per un quantitativo massimo di 8 facciate (esclusa copertina)….”.
E’ stato poi specificato che la relazione dovrà essere articolata secondo i subcriteri – esposti al paragrafo 17.1 del presente Invito – secondo la seguente articolazione e composizione:
“ 1.1 Descrizione dell’esperienza professionale conseguita in tema di Direzione Lavori e Coordinamento della Sicurezza in ordine ad interventi di efficientamento energetico e sismico di fabbricati (max 2 facciate);
1.2 Descrizione dell’esperienza professionale conseguita in tema di assistenza e supporto alla pianificazione strategica aziendale apicale nonché di assistenza e supporto agli uffici preposti all’attuazione degli interventi edili manutentivi nonché di efficientamento energetico e/o sismico sugli stabili aziendali (max 2 facciate);
2.1 descrizione delle modalità di svolgimento della prestazione ed organizzazione del servizio con cui l’operatore intende realizzare le attività richieste con proposte operative, caratteristiche e modalità operative di gestione dati e documenti (max 2 facciate);
2.2 descrizione della struttura operativa ed elenco delle attrezzature di cui l’operatore dispone e che mette a disposizione per lo svolgimento delle prestazioni richieste nella presente gara (max 2 facciate);
2.3 Consistenza e qualità delle risorse umane e relativo grado di specializzazione messe a disposizione per lo svolgimento del servizio, (max 2 facciate);
2.4 partecipazione di giovane professionista (max. 1 facciate);
3.1 Illustrazione delle proposte migliorative formulate dall’operatore rispetto alle prestazioni richieste (max 3 facciate);
4.1 Partner finanziario che sostenga l’impresa affinché possa applicare all’Ater del comprensorio di Civitavecchia il cd. sconto in fattura (max 1 facciata).”
La somma di queste ulteriori indicazioni è pari a 15 facciate.
Proseguendo la lettura del presente Allegato 7, si precisa nuovamente che “La Relazione Tecnica dovrà necessariamente contenere tutti gli elementi da cui desumere la valutazione dell’offerta e potrà contenere, in allegato oltre le 8 facciate, ad es., curriculum vitae, modellini 3D, schede, dati numerici, grafici e immagini comprovanti la bontà della proposta. Non si terrà conto delle facciate della Relazione Tecnica ulteriori rispetto a quelle previste dal Bando (così come delle facciate ulteriori rispetto alle singole previsioni in relazione ai punti illustrativi sopra detti), cosicché eventuali indicazioni di cui ai precedenti punti siano contenute dalla nona facciata in poi (ovvero in quelle ulteriori rispetto a quelle previste per i punti singoli su richiamati) non potranno essere oggetto di valutazione e di attribuzione di punteggio.”
Alla luce di quanto indicato si chiede di confermare il numero delle facciate massimo consentito per la suddetta Relazione Tecnica.

Risposta al Quesito:

Si conferma che otto (8) è il numero massimo di facciate che l’intera relazione può avere. All’interno di tale numero complessivo massimo (8 facciate) potrete modulare le Vostre argomentazioni relative ai singoli sottocriteri come meglio riterrete, rispettando -però- il limite di pagine stabilito per ogni singolo sotto criterio.

Quesito:

Il Capitolato d’oneri al paragrafo 7.2 – Requisiti di capacità economica finanziaria, alla lett. a), riporta: “ il Fatturato globale per servizi di ingegneria e architettura analoghi a quelli di cui alla presente procedura, espletato nei migliori n. 3 esercizi finanziari disponibili, ovverosia approvati, nell’ultimo quinquennio antecedente alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte, non inferiore ad € 2.000.000,00 IVA esclusa in ragione di anno.”
Si chiede se si debba garantire un fatturato annuo non inferiore ad € 2.000.000,00 IVA esclusa per ogni anno del miglior triennio, oppure si debba assicurare un fatturato medio annuo non inferiore ad € 2.000.000,00 IVA esclusa per il triennio.

Risposta al Quesito:

Il requisito di capacità economica finanziaria è di 2 milioni di euro iva esclusa per ogni singolo anno del triennio (all’interno del quinquennio).

Quesito:

In merito alle modalità di fatturazione delle prestazioni, si chiede il seguente chiarimento, in riferimento all’All5 schema accordo quadro – ARTICOLO 10 – IMPORTI DOVUTI E FATTURAZIONE: Ipotesi 1 – applicazione D.L. n. 34 del 19.05.2020 e ss.mm.i..: le fatturazioni saranno eseguite su SAL 30%, 60%, 100%?

Risposta al Quesito:

Sì, le fatture del cd. superbonus devono necessariamente seguire l’iter previsto dalla legge (30%, 60%, 100%).

Quesito:

In merito alle modalità di fatturazione delle prestazioni, si chiede il seguente chiarimento, in riferimento all’All5 schema accordo quadro – ARTICOLO 10 – IMPORTI DOVUTI E FATTURAZIONE: Ipotesi 2 – non ricadente nella applicazione D.L. n. 34 del 19.05.2020 e ss.mm.i..: le fatturazioni saranno eseguite su SAL mensili?

Risposta al Quesito:

Le fatturazioni non afferenti il superbonus (parte in autofinanziamento) verranno eseguite sulla scorta delle previsioni indicate nell’ordine/contratto applicativo (generalmente, la cadenza è mensile ma potrà anche essere differente a seconda delle esigenze contestuali dell’ente fino ad un massimo di un trimestre).

Quesito:

In merito alle modalità di fatturazione delle prestazioni, si chiede il seguente chiarimento, in riferimento all’All5 schema accordo quadro – ARTICOLO 10 – IMPORTI DOVUTI E FATTURAZIONE: il comma 5 richiama “I corrispettivi relativi alle prestazioni oggetto di ciascun Contratto Specifico sono dovuti dall’Ater al Fornitore a decorrere dall’esito positivo della verifica di conformità/validazione della prestazione”. Questo comma si applica solo alle attività di assistenza e quindi non a Direzione Lavori e Coordinatore della Sicurezza in fase di Esecuzione – CSE -?

Risposta al Quesito:

Il comma si applica, in linea di massima, alle attività di assistenza, ferma restando la possibilità di A.T.E.R. di contestare al DL/CSE l’esatto adempimento della prestazione in caso di macroscopiche inadempienze.

Quesito:

In merito alle modalità di fatturazione delle prestazioni, si chiede il seguente chiarimento, in riferimento all’All5 schema accordo quadro – ARTICOLO 10 – IMPORTI DOVUTI E FATTURAZIONE: è possibile richiedere l’anticipazione  del prezzo di valore 20% fino al 30% come da art 35 comma 18 del codice appalti?

Risposta al Quesito:

Non è possibile richiedere l’anticipazione per le lavorazioni afferenti al superbonus mentre è possibile, invece, per le prestazioni in autofinanziamento (l’anticipo è non sul valore massimo dell’accordo quadro bensì, semmai, dell’ordine di acquisto per le sole voci su cui l’anticipo è possibile).

Quesito:

In merito alla GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA – CIG 891982479E – si chiede
gentilmente un chiarimento sul criterio di accesso. In particolare viene riportato nel capitolato d’oneri, pagina 17 “3. Possono presentare offerta gli operatori economici selezionati per categoria e importo di riferimento dall’albo fornitori dell’ATER”.
Essendo la presente una procedura aperta ai sensi del D.LGS. 50/2016, procedura che per sua natura non prevede sbarramenti di questo tipo, si chiede di chiarire se si tratti di un refuso.
In caso contrario si chiede di chiarire entro quando sia necessaria l’iscrizione all’albo fornitori, per quale categoria e importo.
Essendo questo chiarimento dirimente per la partecipazione e preparazione della Offerta, vi preghiamo gentilmente di dare seguito il prima possibile. Grazie e saluti.

Risposta al Quesito:

Trattasi di refuso. Non è necessaria, per tale gara a procedura aperta, l’iscrizione all’albo fornitori.

PROCEDURA NEGOZIATA – AI SENSI DELL’ART. 1, COMMA 2, LETT. B) DELLA LEGGE 11.09.2020 N. 120 E SS.MM.II. E DELL’ART. 63 DEL D. LGS. 18 APRILE 2016 N. 50 – PER L’AFFIDAMENTO, NELLE FORME DELL’ACCORDO QUADRO DI CUI ALL’ART. 54 CO. 3 DEL D. LGS. 50/2016, DEI LAVORI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO E CONSOLIDAMENTO STRUTTURALE (ED IN VIA RESIDUALE ED EVENTUALE DEI SERVIZI DI PROGETTAZIONE DEFINITIVA-ESECUTIVA) DEGLI STABILI CORRENTI IN CIVITAVECCHIA AL VIALE GUIDO BACCELLI N.85 E N.87 DI PROPRIETÀ DELL’ATER DEL COMPRENSORIO DI CIVITAVECCHIA E/O AD ESSA CONFERITI IN GESTIONE, DA AGGIUDICARSI CON IL CRITERIO DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA, AI SENSI DELL’ART. 95 COMMA 2 DEL PREDETTO D.LGS E DA COMPENSARE – OVE E/O FIN QUANDO LA NORMATIVA LO RENDA POSSIBILE – MEDIANTE IL CD. SCONTO IN FATTURA DI CUI ALL’ART. 121 CO. 1 LETT. A) DEL D.L. N. 34 DEL 19.05.2020 COORDINATO CON LA LEGGE DI CONVERSIONE 17 LUGLIO 2020 N. 77, AUTORIZZATA ED APPROVATA CON DETERMINAZIONE DEL D.G. N. 248 DEL 02.09.2021 – CIG 8885566905, CUP H31B21005830003

Quesito:

Ci sono incongruenze nell’applicazione dei punteggi dei CRITERI 1.1 e 1.2 per valutazione offerta tecnica: criterio 1.1 in caso di quattro contratti applicativi quanti punti si hanno?

Risposta al Quesito:

In caso di quattro contratti applicativi il punteggi è 4 punti.

Quesito:

Ci sono incongruenze nell’applicazione dei punteggi dei CRITERI 1.1 e 1.2 per valutazione offerta tecnica: criterio 1.2 pur essendo prevista un’assegnazione massima fino a 6 punti nelle varie opzioni possibili si può ottenere al massimo 3 punti. Si chiede di chiarire incongruenza.

Risposta al Quesito:

Si tratta di un refuso. I punteggi sono riproporzionato fino a 6 e, dunque, da 3 a 4 giorni naturali e consecutivi si conseguono 2 punti; da 2 a 3 giorni naturali si conseguono 4 punti e da 1 giorno naturale e consecutivo si conseguono 6 punti.

Quesito:

Ci sono incongruenze nell’applicazione dei punteggi dei CRITERI 1.1 e 1.2 per valutazione offerta tecnica: CRITERIO 4: al punto 7 chiarire cosa si intende per “…determinare una valorizzazione dell’immobile…”per valutazione offerta tecnica.

Risposta al Quesito:

Per valorizzazione si intende l’incremento di valore dell’immobile su cui vengono eseguiti gli interventi a seguito della esecuzione degli stessi.

Quesito:

Si richiede su quante unità immobili sono previsti interventi all’interno delle singole UI e di che tipo?

Risposta al Quesito:

Su tutte le unità immobiliari. Gli interventi ad oggi previsti sono quelli tabellati e presenti nella prima pagina della lettera di invito.

Quesito:

Nella lettera di invito art. 6 paragrafo 3 si sottolinea che il ribasso offerto verrà applicato alle voci del listino tariffa Regione Lazio ed eventualmente anche alle attività di progettazione in caso di assegnazione. Il ribasso viene applicato anche nel caso di nuovi prezzi e/o applicazione di altri prezzari? Si richiede chiarimento.

Risposta al Quesito:

Il ribasso si applica al prezzo pieno, qualunque sia l’origine dello stesso (prezziario o nuovo prezzo).

Quesito:

Si richiede proroga di 20 gg.

Risposta al Quesito:

Per quanto riguarda la richiesta di proroga di ulteriori 20 giorni la scrivente RUP rappresenta che viene ritenuto un termine sproporzionato ed eccessivo, anche e soprattutto in ragione di una proroga già concessa.
Al massimo, tenuto conto del refuso presente nella lettera, potrà essere valutata la concezione di un termine breve (ad es. 10 giorni, una settimana) che si rimette alla valutazione del Direttore Generale per ATER Civitavecchia ed alle indicazioni che perverranno dagli organi di amministrazione (CDA).

Quesito:

Si richiede cortesemente l’invio della documentazione tecnica relativa alla gara in oggetto (computo metrico, progetto, eccetera). Mi scuso per questa richiesta ma, come da indicazioni a pagina 8, ho cercato sul sito Ater tale documentazione e/o  chiarimenti, purtroppo tranne la documentazione amministrativa non è presente altro documento. Pertanto debbo disturbarla e chiederle se posso ricevere via email anche la documentazione tecnica (se disponibile) e i chiarimenti (se presenti).

Risposta al Quesito:

Il bando di cui alla procedura in oggetto ovvero  CIG 8885566905 è funzionale alla sottoscrizione di un accordo quadro per l’eventuale assegnazione di lavori di consolidamento sismico ed efficientemente energetico (ad es. posa del cappotto, sostituzione infissi, sostituzione caldaie e quanto altro) previsti dalla cd. Normativa sul superbonus 110%. Pertanto, allo stato, non vi è alcun computo metrico, progetto ovvero altra documentazione tecnica che verrà invece allegata agli ordini applicativi emessi da Ater Civitavecchia (ad es. posa in opera del cappotto) in adempimento dell’accordo quadro sottoscritto con l’operatore economico aggiudicatario.

PROCEDURA NEGOZIATA – AI SENSI DELL’ART. 1, COMMA 2, LETT. B) DELLA LEGGE 11.09.2020 N. 120 E SS.MM.II. E DELL’ART. 63 DEL D. LGS. 18 APRILE 2016 N. 50 – PER L’AFFIDAMENTO, NELLE FORME DELL’ACCORDO QUADRO DI CUI ALL’ART. 54 CO. 3 DEL D. LGS. 50/2016, DEI LAVORI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO E CONSOLIDAMENTO STRUTTURALE (ED IN VIA RESIDUALE ED EVENTUALE DEI SERVIZI DI PROGETTAZIONE DEFINITIVA-ESECUTIVA) DELLO STABILE CORRENTE IN CIVITAVECCHIA ALLA VIA XVI SETTEMBRE N. 13 DI PROPRIETÀ DELL’A.T.E.R. DEL COMPRENSORIO DI CIVITAVECCHIA E/O AD ESSA CONFERITI IN GESTIONE, DA AGGIUDICARSI CON IL CRITERIO DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA, AI SENSI DELL’ART. 95 COMMA 2 DEL PREDETTO D.LGS E DA COMPENSARE – OVE E/O FIN QUANDO LA NORMATIVA LO RENDA POSSIBILE – MEDIANTE IL CD. SCONTO IN FATTURA DI CUI ALL’ART. 121 CO. 1 LETT. A) DEL D.L. N. 34 DEL 19.05.2020 COORDINATO CON LA LEGGE DI CONVERSIONE 17 LUGLIO 2020 N. 77 – CIG: 8882198DA7; CUP: H31B21005760003

Quesito:

Si richiede ulteriore documentazione relativa alla procedura negoziata – ai sensi dell’ART. 1, comma 2, lett. b) della Legge 11.09.2020 n. 120 e ss.mm.ii. e dell’art. 63 del D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 – per l’affidamento, nelle forme dell’accordo quadro di cui all’art. 54 co. 3 del D. Lgs. 50/2016, dei lavori di efficientamento energetico e consolidamento strutturale (ed in via residuale ed eventuale dei servizi di progettazione definitiva-esecutiva) dello stabile corrente in Civitavecchia alla via XVI Settembre n. 13 di proprietà dell’Ater del comprensorio di Civitavecchia e/o ad essa conferiti in gestione, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 comma 2 del predetto D.Lgs e da compensare – ove e/o fin quando la normativa lo renda possibile – mediante il cd. sconto in fattura di cui all’art. 121 co. 1 lett. a) del D.L. n. 34 del 19.05.2020 coordinato con la legge di conversione 17 luglio 2020 n. 77, autorizzata ed approvata con Determinazione del D.G. n. 244 del 30.008.2021 –  CIG 8882198DA7, CUP H31B21005760003.

Risposta al Quesito:

Oltre la documentazione di gara completamente presente su sito, la scrivente RUP fornirà dall’indirizzo gravina@atercivitavecchia.it ad ogni O.E. che ne facesse diretta richiesta allo stesso indirizzo indicato un link we transfer per il download della seguente documentazione: per l’edificio residenziale di Via XVI Settembre civico 13:

Notifica Decreto Ater Via Sedici Settembre 13 Civitavecchia
INDAGINI_E_RILIEVI_CIVICO_13
RT-Via_XVI_Settembre_13_Civitavecchia
Inquadramento territoriale ambientale urbanistico
Relazione Illustrativa
Relazione Tecnica
Rilievo di massima degli immobili
Studi di prefattibilità ambientale
Studio di inserimento territoriale ed urbanistico

PROCEDURA NEGOZIATA – AI SENSI DELL’ART. 1, COMMA 2, LETT. B) DELLA LEGGE 11.09.2020 N. 120 E SS.MM.II. E DELL’ART. 63 DEL D. LGS. 18 APRILE 2016 N. 50 – PER L’AFFIDAMENTO, NELLE FORME DELL’ACCORDO QUADRO DI CUI ALL’ART. 54 CO. 3 DEL D. LGS. 50/2016, DEI LAVORI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO E CONSOLIDAMENTO STRUTTURALE (ED IN VIA RESIDUALE ED EVENTUALE DEI SERVIZI DI PROGETTAZIONE DEFINITIVA-ESECUTIVA) DELLO STABILE CORRENTE IN CIVITAVECCHIA AL VIALE GUIDO BACCELLI NN. 69/73/75 DI PROPRIETÀ DELL’A.T.E.R. DEL COMPRENSORIO DI CIVITAVECCHIA E/O AD ESSA CONFERITI IN GESTIONE, DA AGGIUDICARSI CON IL CRITERIO DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA, AI SENSI DELL’ART. 95 COMMA 2 DEL PREDETTO D.LGS E DA COMPENSARE – OVE E/O FIN QUANDO LA NORMATIVA LO RENDA POSSIBILE – MEDIANTE IL CD. SCONTO IN FATTURA DI CUI ALL’ART. 121 CO. 1 LETT. A) DEL D.L. N. 34 DEL 19.05.2020 COORDINATO CON LA LEGGE DI CONVERSIONE 17 LUGLIO 2020 N. 77 – CIG 8837855CA7, CUP H31B21004810003

Quesito:

Essendo i fabbricati vicini molto vicini alla Via Aurelia, sono soggetti a vincoli?

Risposta al Quesito:

Sì i fabbricati sono soggetti a vincoli. Si prega di prendere visione dei documenti “Studio di inserimento territoriale e urbanistico” Codice R001-06-S-RCT-GEN-R-0004-0 e “Inquadramento territoriale, ambientale e urbanistico” Codice R001-06-S-RCT-GEN-D-007-0. Viene inoltre fornita copia del provvedimento di tutela ai sensi dell’art. 10 comma 1 del D.Lgs. 42/2004 datato 29/04/2021 Rep 85 notificato ai sensi dell’art. 15 del D.Lgs. 42/2004. (allegato)

Quesito:

Se ci sono i vincoli paesaggistici, è stato effettuato un protocollo per la scelta dei materiali con la Soprintendenza di Civitavecchia?

Risposta al Quesito:

Il Comune di Civitavecchia è ricompreso nell’ “Etruria Meridionale” e pertanto si fa riferimento alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale. La scrivente R.U.P. riferisce con la presente che sono in corso, per gli stabili in oggetto, la definizione e redazione dei progetti esecutivi da parte un’O.E. terzo. Le scelte progettuali, e quindi anche dei materiali, vengono concordate con la Soprintendenza ovvero con la referente territoriale per Civitavecchia ed approvate dalla stessa.

Quesito:

Si conosce la classe energetica attuale degli appartamenti dei fabbricati?

Risposta al Quesito:

Certamente, gli alloggi sono in classe G o comunque di basso risparmio energetico.

Quesito:

ART. 6 QUANTITATIVO MASSIMO E VALORE STIMATO DELL’ACCORDO QUADRO (punto 12) della lettera di invito: “prima de/la formulazione dell’offerta il concorrente ha l ‘obbligo di controllare le voci e le quantità attraverso  l’esame  degli  elaborati  progettuali e  pertanto  di formulare   l’offerta  medesima  tenendo conto di voci e relative quantità”. A base di gara non ci sono elaborati progettuali, ne voci, ne quantità. Specificare cosa si intende.

Risposta al Quesito:

Si tratta di un refuso, per cui l’offerta deve essere formulata tenendo conto, anche all’esito del sopralluogo, degli interventi che devono essere effettuati tenuto conto dei massimali di legge esposti.

Quesito:

All’art. 6 QUANTITATIVO MASSIMO E VALORE STIMATO DELL’ACCORDO QUADRO (punto 13) della Iettera d invito:
“L’operatore economico dovrà farsi carico de/le spese dovute per:
a.        La progettazione pasta a base di gara
b.        Le spese per gli asseveratori tecnici e fiscali
c.        I professionisti abilitati che rilasceranno ii visto di conformità
d.        La Direzione Lavori ed ii Coordinamento de/la Sicurezza, determinati sulla scorta del DM 17/06/2016
e.        Le spese per ii certificatore energetico, determinato sulla scorta del DM 17/06/2016

Mediante acquisto del relativo credito di imposta maturato dai tecnici al valore nominale della fattura…”
Al punto a. non c’e progettazione posta a base di gara, si chiede di specificare cosa si intende.
Per i punti b-c-d-e, si chiede se lo studio effettuato dai tecnici risultasse non  fattibile  ai fini  del beneficio del superbonus 110%, ii costo al valore nominale de Ila fattura, rimane sempre in capo all’impresa anche se ii lavoro non viene effettuato?

Risposta al Quesito:

Per “progettazione posta a base di gara” si intende quella che l’azienda ha effettuato o intende effettuare in relazione all’iniziativa specifica di aggiornamento. Per i punti b, c, d ed e invece il costo è assoggettato al super bonus solo se i lavori si concludono in conformità temporale e modale con la disciplina specifica

Quesito:

ART. 18 A. ISTANZA DI AMMISSIONE ALLA GARA E AUTOCERTIFICAZIONI (punto 3 lettera c.) della lettera di invito:
“L’appaltatore si obbliga ad applicare in favore di ATER ii ed. “sconto in fattura” ed ogni bonus fiscale analogo “
Si chiede di specificare nel caso che ii superbonus 110% non fosse fattibile, e si opta per altri bonus fiscali autorizzati dalla legge come ad esempio 90% oppure 50%, la rimanente parte economica che ATER dovrà pagare, e sovvenzionato da fondi propri? Da accensioni di mutuo?

Risposta al Quesito:

A.T.E.R. Civitavecchia coprirà il costo residuo.

Quesito:

ART. 18 A. ISTANZA DI AMMISSIONE ALLA GARA E AUTOCERTIFICAZIONI (punto 4 lettera d.) della lettera di invito:
II concorrente dovrà rendere una dichiarazione sostitutiva “di aver giudicato la progettazione e le
opere realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto per il lotto a cui partecipa”. Impossibile effettuare tale dichiarazione in quanto sia la progettazione che gli elaborati tecnici sono inesistenti. Si chiedono delucidazioni in merito.

Risposta al Quesito:

Il concorrente potrà limitarsi a dire “Di aver giudicato le opere realizzabili ed i prezzi nel loro complesso esaustivi e tali da consentire il ribasso offerto per la gara cui si partecipa”.

Quesito:

ART. 31 NORME GENERALI PER L’ESECUZIONE DEI LAVORI E DELLE PRESTAZIONI (punto 11) della lettera di invito:
“L’appaltatore aggiudicatario sara responsabile per i danni che con la propria condotta dovesse
cagionare ad ATER, tale da non consentire alla predetta azienda di fruire dei Bonus Fiscali sopra citati (ed. Superbonus 110%) “. Si chiede di specificare in modo puntuale quando l’appaltatore e responsabile per i danni. Esempio: se la squadra di tecnici incaricata da ATER di Civitavecchia consegna i progetti un mese prima della scadenza del superbonus e  l’impresa  non  viene messa in condizioni  lavorative di  ultimare  i lavori  per ii poco tempo rimanente, viene imputata all’impresa ii danno ad ATER che non può usufruire del superbonus?

Risposta al Quesito:

La Norma contrattuale è chiara. Nell’esempio specifico se Ater consegna gli elaborati progettuali ad una certa data e l’operatore economico accetta il termine contrattuale indicato da Ater, l’operatore economico è ritenuto responsabile dell’eventuale ritardo nella consegna se travalica i termini.

Quesito:

ART. 39 ONERI E OBBLIGHI A CARICO DELL’IMPRESA NELL’INSTALLAZIONE E NELLA GESTIONE DEL CANTIERE (punto 3 lettera g.) della lettera di invito:
Si chiede se ATER di Civitavecchia è a conoscenza se gli appartamenti che fanno parte dei fabbricati oggetto di gara sono oggetto di occupazione abusiva.

Risposta al Quesito:

Non risultano alloggi occupati abusivamente.

Quesito:

In relazione alla gara in oggetto la documentazione di gara è composta dagli allegati da voi inviati (quindi lettera di invito ed allegati da compilare All. A-B-C-D), avendo visionato il Vs. sito e non trovandone altri, chiediamo se ci sono altri documenti tecnici utili a predisporre l’offerta tecnica ed economica es. elaborati tecnici e dove reperirli?

Risposta al Quesito:

Oltre la documentazione di gara completamente presente su sito, la scrivente RUP fornirà dall’indirizzo gravina@atercivitavecchia.it ad ogni O.E. che ne facesse diretta richiesta allo stesso indirizzo indicato un link we transfer per il download della seguente documentazione

per l’edificio residenziale di Viale Guido Baccelli civico 69:
relazione illustrativa
relazione tecnica
studio di inserimento territoriale e urbanistico
studi di prefattibilità ambientale
stato di consistenza dell’immobile
inquadramento territoriale, ambientale e urbanistico
rilievo dell’immobile
schede rilievo

per l’edificio residenziale di Viale Guido Baccelli civico 73:
relazione illustrativa
relazione tecnica
studio di inserimento territoriale e urbanistico
studi di prefattibilità ambientale
stato di consistenza dell’immobile
inquadramento territoriale, ambientale e urbanistico
rilievo dell’immobile
schede rilievo

per l’edificio residenziale di Viale Guido Baccelli civico 75:
relazione illustrativa
relazione tecnica
studio di inserimento territoriale e urbanistico
studi di prefattibilità ambientale
stato di consistenza dell’immobile
inquadramento territoriale, ambientale e urbanistico
rilievo dell’immobile
schede rilievo

PROCEDURA NEGOZIATA – AI SENSI DELL’ART. 1, COMMA 2, LETT. B) DELLA LEGGE 11.09.2020 N. 120 E SS.MM.II. E DELL’ART. 63 DEL D. LGS. 18 APRILE 2016 N. 50 – PER L’AFFIDAMENTO, NELLE FORME DELL’ACCORDO QUADRO DI CUI ALL’ART. 54 CO. 3 DEL D. LGS. 50/2016, DEI LAVORI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO E CONSOLIDAMENTO STRUTTURALE (ED IN VIA RESIDUALE ED EVENTUALE DEI SERVIZI DI PROGETTAZIONE DEFINITIVA-ESECUTIVA) DEGLI STABILI CORRENTI IN CIVITAVECCHIA ALLA VIA NAVONE NN. 19, 21, 16, 18, 22 DI PROPRIETÀ DELL’A.T.E.R. DEL COMPRENSORIO DI CIVITAVECCHIA E/O AD ESSA CONFERITI IN GESTIONE, DA AGGIUDICARSI CON IL CRITERIO DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA, AI SENSI DELL’ART. 95 COMMA 2 DEL PREDETTO D.LGS E DA COMPENSARE – OVE E/O FIN QUANDO LA NORMATIVA LO RENDA POSSIBILE – MEDIANTE IL CD. SCONTO IN FATTURA DI CUI ALL’ART. 121 CO. 1 LETT. A) DEL D.L. N. 34 DEL 19.05.2020 COORDINATO CON LA LEGGE DI CONVERSIONE 17 LUGLIO 2020 N. 77 – CIG: 8837829734; CUP H39J21004120003

Quesito:

«Nella documentazione si richiedono i “nominativi dei progettisti associati o indicati o facenti parte del proprio staff”, in particolare progettisti – persona incaricata dell’integrazione tra varie prestazioni e tecnico competente per asseverazioni. Tali nominativi, in caso di affidamento sarebbero vincolanti?»

Risposta al Quesito:

«In caso di affidamento i nominativi sono vincolanti salva la possibilità, ovviamente, di modificarli in caso di variazioni sopravvenute nei rapporti contrattuali.»

Quesito:

«Per un eventuale progettista associato cosa si intende? Deve esserci un contratto di collaborazione o una lettere di incarico oppure posso nominare tecnici con cui collaboro usualmente ma con cui non ho contratti?»

Risposta al Quesito:

«Deve esserci come minimo una lettera di incarico.»

PROCEDURA APERTA EX ART. ART. 60 DEL D.LGS. N. 50/2016 PER LA CONCLUSIONE DI UN ACCORDO QUADRO, AI SENSI DELL’ART. 54 COMMA 3 DEL CITATO DECRETO LEGISLATIVO, CON UN UNICO OPERATORE ECONOMICO, PER L’AFFIDAMENTO DI SERVIZI DI PROGETTAZIONE RELATIVI A LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA SUL PATRIMONIO IMMOBILIARE DI PROPRIETÀ DI A.T.E.R. DEL COMPRENSORIO DI CIVITAVECCHIA OVVERO AD ESSA CONFERITO IN GESTIONE, DA COMPENSARE, OVE E FIN QUANDO LA NORMATIVA LO RENDA POSSIBILE, MEDIANTE IL C.D. SCONTO IN FATTURA DI CUI ALL’ART. 121, COMMA 1, LETTERA A DEL D.L. 34/2020 COORDINATO CON LA LEGGE DI CONVERSIONE 17 LUGLIO 2020, N. 77 – CIG: 8687303D36

Quesito:

«In riferimento alla gara in oggetto, Vi chiediamo di chiarire se ai fini della dimostrazione dei requisiti di capacità tecnica e professionale di cui alla lettera “E” del capitolato d’oneri, vengano ritenuti validi servizi certificati nella categoria edilizia con destinazione funzionale diversa dalla E.06 come richiesto, ma con grado di complessità superiore (ad esempio E.09, E.16, E.22).»

Risposta al Quesito:

«Ai fini della dimostrazione dei requisiti di capacità tecnica e professionale di cui alla lettera E del capitolato d’oneri, sono ritenuti validi servizi certificati nella categoria “edilizia” anche con destinazione funzionale diversa dalla E.06 purchè di complessità pari e/o superiore a quello previsto dalla categoria progettuale E.06 indicata nel disciplinare di gara (cfr. art. 8 DM 17.06.2016, Linee Guida n. 1 Anac “indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria.»

Quesito:

«Vi chiediamo se i seguenti criteri di valutazione siano necessari al fine della partecipazione, pena l’esclusione: 1. Presenza del giovane professionista sia in caso di partecipazione di singolo concorrente che di raggruppamento temporaneo; presenza di un professionista certificato attraverso organismi accreditati secondo la norma internazionale ISO/UEC 17024 o certificati ai sensi della norma UNI CEI 16247 parte 5. 3 Partner finanziario che sostenga l’impresa affinché possa applicare all’Ater del comprensorio di Civitavecchia il cd. sconto in fattura.»

Risposta al Quesito:

«I criteri di valutazione richiamati (presenza di giovane professionista, presenza di un professionista certificato ISO17024/Uni16247, partner finanziario dell’impresa) non sono previsti a pena di esclusione, ma ai soli fini dell’attribuzione del relativo punteggio.»

Quesito:

«In riferimento alla gara in oggetto, Vi chiediamo di chiarire se ai fini della dimostrazione dei requisiti di capacità tecnica e professionali di cui alla lettera f. del capitolato d’oneri, in caso di raggruppamento temporaneo fra una società di ingegneria ed un libero professionista quest’ultimo rientri nel conteggio del numero medio dei professionisti.»

Risposta al Quesito:

«In relazione alla richiesta di chiarimento n. 3 il libero professionista facente parte di un RT con una società di ingegneria non può rientrare nel conteggio del numero medio dei professionisti della società di ingegneria.»

Quesito:

«In riferimento alla gara in oggetto, Vi chiediamo se sia possibile ricevere la documentazione tecnica relativa agli immobili oggetto di gara.»

Risposta al Quesito:

«Non è prevista la possibilità per l’OE che intende partecipare all’odierna procedura di gara di ricevere documentazione tecnica relativa agli immobili oggetto di gara, di cui peraltro non si declinano le specificità informative auspicate.»

PROCEDURA NEGOZIATA, AI SENSI DELL’ART. 1, COMMA 2, LETT. B) DEL D.L. 16 LUGLIO 2020 N. 76 E DELL’ART. 63 DEL D.LGS. 18 APRILE 2016 N. 50 -, PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA DELLE AREE COMUNI DEGLI STABILI DI PROPRIETÀ DI A.T.E.R. DEL COMPRENSORIO DI CIVITAVECCHIA OVVERO AD ESSA AFFIDATI IN GESTIONE

Quesito:

«Si chiede se l’appalto in gara ha subito variazioni in aumento o decremento rispetto all’appalto precedente. Variazioni che possono riguardare i mq oggetto del servizio, le prestazioni richieste, le frequenze delle prestazioni richieste, il monte ore minimo richiesto, il numero di unità da impiegare.»

Risposta al Quesito:

«Non vi sono variazioni in quanto non vi era un bando precedente.»

Quesito:

«Considerato che nella lettera d’invito, al punto relativo alla busta C viene indicato che “si tratta di appalto di servizi di assistenza”, contrariamente all’oggetto che prevede servizi di pulizia, si chiede se trattasi quindi di refuso.»

Risposta al Quesito:

«Si, si tratta di un refuso.»

Quesito:

«Ai fini del rispetto della clausola sociale, come indicato nella bozza di contratto, nonché del CCNL di categoria, si richiede il numero dei dipendenti attualmente addetti al servizio di pulizia, il relativo livello di inquadramento, il numero di ore settimanali di servizio, il tutto distinto per ogni sede.»

Risposta al Quesito:

«Per gli stabili oggetto della presente procedura non era stato appaltato dall’Ater alcun servizio di pulizia.»

Quesito:

«Si chiede di conoscere il nominativo della ditta attualmente esecutrice del servizio.»

Risposta al Quesito:

«Non sussiste (cfr. Risposta domanda n. 1).»

Quesito:

«Si chiede se la stazione appaltate abbia previsto un monte ore minimo obbligatorio.»

Risposta al Quesito:

«Non è previsto.»

Quesito:

«Si chiede conferma che il servizio non è giornaliero ma solo quindicinale.»

Risposta al Quesito:

«Si, solo quindicinale.»

Quesito:

«Si chiede di conoscere il mq per ogni sede distinti per tipologia di ambienti.»

Risposta al Quesito:

«Nella lettera di invito sono indicati i piani degli edifici inoltre è previsto un eventuale sopralluogo per prendere cognizione dello stato dei luoghi ove espletare il servizio.»

Quesito:

«Si chiede se sia previsto un capitolato d’oneri, un quadro economico, il costo della manodopera stimato dalla stazione appaltante.»

Risposta al Quesito:

«Le condizioni sono quelle previste nella documentazione trasmessa.»

Quesito:

«Si chiede se l’importo a base di gara indicato nella lettera d’invito, pari ad euro 213.999,00 sia comprensivo degli oneri di sicurezza pari ad euro 1.605,00, pertanto si chiede conferma relativamente all’importo soggetto al ribasso.»

Risposta al Quesito:

«Si l’importo di € 213.999,00 è comprensivo anche degli oneri della sicurezza, pari ad € 1.605,00. Pertanto, l’importo oggetto di ribasso è € 212.394,00.»

Quesito:

«Si chiede, nel caso fosse prevista la fornitura di materiale igienico sanitari, di conoscere il numero medio di utenti presenti giornalmente nei locali. Tale dato è necessario per poter calcolare il costo medio della fornitura, o se la stazione appaltante abbia già previsto un costo per l’eventuale fornitura.»

Risposta al Quesito:

«L’Appalto ha ad oggetto il solo servizio di pulizia e non prevede alcuna fornitura di materiale igienico sanitario.»

OGGETTO: PROCEDURA NEGOZIATA, AI SENSI DELL’ART. 1, COMMA 2, LETT. B) DEL D.L. 16 LUGLIO 2020 N. 76 E DELL’ART. 63 DEL D.LGS. 18 APRILE 2016 N. 50 -, PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SANIFICAZIONE (ANTI COVID-19) DELLE AREE COMUNI DEGLI STABILI DI PROPRIETÀ DI A.T.E.R. DEL COMPRENSORIO DI CIVITAVECCHIA OVVERO AD ESSA AFFIDATI IN GESTIONE

Quesito:

«Si chiede se la referenza bancaria richiesta all’art. 9 punto 3) della lettera di invito, può essere presentata con firma digitale.»

Risposta al Quesito:

«La referenza bancaria deve essere prodotta in maniera cartacea all’interno della busta. Se essa perviene dalla Banca all’operatore economico firmata digitalmente, l’operatore economico dovrà stamparla e produrla nella busta secondo le previsioni della lettera di invito.»

Quesito:

«Al punto 7. della lettera di invito viene evidenziato che il sopralluogo non è obbligatorio. Tuttavia, al punto 7.e, la lettera di invito specifica che “eventuali richieste di sopralluogo pervenute oltre il termine predetto, non verranno prese in considerazione, con la conseguente impossibilità di partecipare alla gara”. Siamo pertanto a richiedere conferma che il sopralluogo non sia obbligatorio, e che quanto riportato al punto 7.e sia da ritenersi un refuso.»

Risposta al Quesito:

«Si conferma che come previsto dall’art. 4 c. 7 il sopralluogo non è obbligatorio.»

OGGETTO: AVVISO PUBBLICO DI INDAGINE DI MERCATO PER L’ESPLETAMENTO DI PROCEDURA NEGOZIATA PER SERVIZIO DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ASCENSORE E MONTASCALE INSTALLATI PRESSO GLI IMMOBILI DI COMPETENZA DELL’A.T.E.R. DEL COMPRENSORIO DI CIVITAVECCHIA

Quesito:

«Come indicato “all’art. 7 procedura e criterio di aggiudicazione pagina 1 della lettera di invito” sara applicato il criterio di aggiudicazione inerente l’art. 97 comma 8 del D.Lgs. n. 50/2016  con esclusione automatica delle offerte anormalmente basse. Nella presente procedura negoziata sono stati invitati cinque imprese uscite da un sorteggio pubblico a monte di una manifestazione di interesse la procedura esposta prima non si potrà applicare in quando risultano meno di 10 imprese come recita il comma 8,  pertanto la  gara sarà aggiudicata all’impresa che avrà offerto il minor ribasso?»

Risposta al Quesito:

«Come previsto dalla lettera di invito, ai sensi di quanto previsto dall’art. 97, c. 8, ultimo periodo del D.Lgs. n. 50/2016, la procedura di esclusione automatica non è esercitabile qualora il numero delle offerte ammesse risulti inferiore a dieci e pertanto non sarà esercitata in sede della gara in oggetto. Si procederà, comunque, in presenza di almeno cinque offerte ammesse, alla determinazione della soglia di anomalia ed all’eventuale avvio del procedimento di verifica della congruità delle offerte ai sensi dell’art. 97, c.2 del D.Lgs. n. 50/2016. In ogni caso, ai sensi dell’art. 97 c. 6 del D.Lgs. n. 50/2016, la stazione appaltante si riserva la facoltà di valutare la congruità dell’offerta migliore qualora, in base ad elementi specifici, la stessa appaia anormalmente bassa.»

Quesito:

«Oltre la documentazione inviata alla PEC ricevuta: lettera di invito, DGUE da compilare, csa, elenco impianti e informativa ex art. 13; all’art. 15 pagina 11 della lettera di invito ci sono ulteriori documenti tecnici da poter prelevare su supporto informatico?»

Risposta al Quesito:

«No.»

Quesito:

«Il DGUE oltre ad essere allegato in forma cartacea timbrato e firmato dal legale rappresentante con allegata c.i. ed essere inserita nella busta documenti amministrativi un supporto informatico cd o chiavetta usb contenente una copia del DGUE  firmata digitalmente?»

Risposta al Quesito:

«Come previsto all’art. 20 della lettera di invito, “L’istanza di ammissione alla gara, da presentare compilando il modello “DGUE Documento di Gara Unico Europeo”, allegato alla documentazione a base di gara, DA PRESENTARE IN FORMATO ELETTRONICO SU SUPPORTO INFORMATICO (FILE FORMATO .PDF FIRMATO DIGITALMENTE DAL/DAI SOTTOSCRITTORI, e dovrà recare l’indicazione dell’indirizzo di Posta Elettronica Certificata e la specifica autorizzazione all’utilizzo del fax. L’Azienda utilizzerà per tutte le comunicazioni l’indirizzo PEC e, in caso di necessità (mancata consegna, etc.), il numero fax indicato.” Pertanto non è necessaria la copia cartacea essendo richiesta la presentazione dell’istanza su supporto informatico.»

OGGETTO: PROCEDURA APERTA EX ART. 60 DEL D.LGS. N. 50/2016 PER LA CONCLUSIONE DI UN ACCORDO QUADRO, AI SENSI DELL’ART. 54 COMMA 3 DEL CITATO DECRETO LEGISLATIVO, CON UN UNICO OPERATORE ECONOMICO, PER L’ESECUZIONE DI LAVORI EDILI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA SU AREE, EDIFICI O MANUFATTI DI PROPRIETÀ DELL’A.T.E.R. (AZIENDA TERRITORIALE PER L’EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA) DEL COMPRENSORIO DI CIVITAVECCHIA, OVVERO AD ESSA CONFERITI IN GESTIONE

Quesito:
«Premesso che l’ATER è dotata di un sistema informatico specifico per la gestione del processo manutentivo afferente al presente appalto. L’aggiudicatario dovrà pertanto dotarsi di un’adeguata strumentazione informatica in grado di supportare l’istallazione dell’interfacciamento al sistema gestionale informatico di ATER. Si precisa che tutti i dati contenuti nel database del sistema informatico sono di proprietà esclusiva di ATER Civitavecchia che ne concederà l’uso all’Appaltatore per la sola durata dell’appalto. Tale sistema informatico viene utilizzato da ATER per la verifica e compilazione delle segnalazioni manutentive e per la redazione degli ordini di incarico, nonché per l’annotazione di tutte le registrazioni necessarie al monitoraggio dell’attività manutentiva. La manutenzione ed il pronto intervento vengono pertanto attivate direttamente su tale sistema informatico sulla base delle chiamate degli utenti o delle segnalazioni del personale ATER. Dalla chiamata il programma gestisce l’emissione dell’”Ordine di Incarico” da trasmettere all’aggiudicatario del servizio manutentivo, nelle forme che ATER riterrà più idonee. Il sistema gestionale offre la possibilità per ogni Ordine applicativo di inserire una preventivazione di spesa ed eventualmente di correggerla in fase consuntiva. Una volta consuntivati, gli ordini applicativi vengono “chiusi” e abbinati alla contabilità definitiva, sulla base della quale, l’Appaltatore emetterà la relativa fatturazione. L’obiettivo di ATER è quello di pervenire, nell’interesse reciproco delle parti, a un’organizzazione della gestione dell’attività manutentiva esclusivamente in via informatica mediante acquisizione da parte dell’Appaltatore di idonea attrezzatura compatibile con quella in uso presso il Committente. Per impostare al meglio il lavoro avremmo la necessità di sapere che tipo di sistema informatico si tratta.»
Risposta al Quesito:
«L’area tecnica attualmente utilizza il “Sistema gestionale manutenzione immobili” SIGIM della GCS Spa (ora di proprietà della Tecnosys Italia srl).»

Quesito:
«Nella valutazione dei criteri ambientali e nella minimizzazione dell’impatto derivante dalle lavorazioni si richiede la coerenza con “”le prescrizioni della V.I.A. (DGR 5070/2016) – con specifico riferimento all’Accordo Quadro in oggetto. Avremmo necessità di reperire la V.I.A. sopracitata.»
Risposta al Quesito:
«Si rende disponibile il documento d’interesse, il quale richiama l’intera normativa generale di settore (Valutazione Impatto Ambientale) ed a tale normativa generale di settore occorre far riferimento nella compilazione della relazione richiesta. Tali considerazioni hanno valenza per entrambe i bandi, sia per quello con unico operatore sia per quello con una pluralità di operatori.»

Quesito:
«Pag. 23 del Disciplinare Criterio 1 – punto 1.2: non è chiara la corrispondenza tra il “Fino a 6 punti” che viene indicato come punteggio massimo ottenibile e l’assegnazione del punteggio a seconda del caso specificato (che arriva ad un massimo di 3).»
Risposta al Quesito:
«Per mero errore materiale è stato indicato in “3 punti” in luogo di quello corretto “ 6 punti” il punteggio attribuito al candidato che indichi un numero massimo di giorni pari ad “1 giorno naturali e consecutivi” intercorrenti tra la sottomissione dei Contratti applicativi e l’inizio effettivo dei lavori mediante sottoscrizione del Verbale di consegna Lavori dal quale decorrono i tempi (per ciascun contratto applicativo, anche con inizio delle attività in contemporanea). Pertanto, il candidato che  indichi un numero massimo di giorni pari ad “ 1 giorno naturali e consecutivi” intercorrenti tra la sottomissione dei Contratti applicativi e l’inizio effettivo dei lavori mediante sottoscrizione del Verbale di consegna Lavori dal quale decorrono i tempi (per ciascun contratto applicativo, anche con inizio delle attività in contemporanea) avrà diritto a conseguire -in sede di valutazione- fino a sei punti (e non tre, come erroneamente indicato). Tali considerazioni hanno valenza per entrambe i bandi, sia per quello con unico operatore sia per quello con una pluralità di operatori.»

Quesito:
«Pag. 23 del Disciplinare Criterio 1 – punto 1.3: siamo a richiedere se i curriculum vitae vanno presentati, come sembre, solamente per le figure dell’organigramma funzionale aziendale dedicate a fare da interfaccia con l’ATER, oppure se vanno presentati anche per le risorse umane costituenti la struttura tecnica operativa dedicata all’esecuzione delle attività.»
Risposta al Quesito:
«E’ opportuno che gli operatori producano anche tutti i curricula necessari a qualificare la completezza della struttura  tecnica che si interfaccerà con ATER per l’attività e quindi, anche quelli relativi a consulenti esterni e risorse umane esterne (e non solo per le figure dell’organigramma funzionale aziendale dedicate a fare da interfaccia con l’Ater). Tali considerazioni hanno valenza per entrambe i bandi, sia per quello con unico operatore sia per quello con una pluralità di operatori.»

OGGETTO: AVVISO PUBBLICO DI INVITO A PRESENTARE OFFERTE PER L’AFFIDAMENTO DELLA PRESTAZIONE DI SERVIZI DI ASSISTENZA LEGALE IN SOLO AMBITO STRAGIUDIZIALE IN MATERIA DI DIRITTO CIVILE, DEL LAVORO, AMMINISTRATIVO E PENALE IN FAVORE DELL’A.T.E.R. DEL COMPRENSORIO DI CIVITAVECCHIA

Quesito:

«In relazione alla cauzione provvisoria, si intende versarla in contanti. Pertanto, sono a richiedere estremi c/c su cui poter effettuare il versamento.»

Risposta al Quesito:

«Si comunica che l’IBAN su cui effettuare il versamento è IT 72 W 07601 03200 001037117130, intestato  A.T.E.R. del Comprensorio di Civitavecchia.»

Quesito:

«Conferma che il versamento può essere effettuato nella misura del 50% dell’importo richiesto, atteso che lo scrivente è equiparato a micro/piccola impresa.»

Risposta al Quesito:

«In caso di micro/piccola impresa, può essere effettuato (il versamento) nella misura del 50% dell’importo richiesto.»

Quesito:

«Conferma che la trasmissione a mezzo posta o a mezzo corriere viene accettata anche in orari diversi da quelli di apertura del protocollo (diversamente il termine delle ore 9,00 del 20.11, coinciderebbe con quello di venerdì 17.11 ore 12,00).»

Risposta al Quesito:

«In merito alla trasmissione a mezzo posta o a mezzo corriere essa verrà accettata anche al di fuori degli orari diversi da quelli di apertura al protocollo purché la trasmissione avvenga entro il termine perentorio delle ore 9:00 del 20.11»

Quesito:

«In sede di collocazione del plico di trasmissione e delle tre buste incluse è possibile, in luogo della scrittura autografa direttamente sulla busta, applicare un foglio A4 stampato contenente le indicazioni testuali richieste (sul plico generale: destinatario, mittente e denominazione della gara; sulle buste singole, destinatario e qualificazione della busta).»

Risposta al Quesito:

«E’ consentita l’applicazione di un foglio stampato contenente le indicazioni testuali richieste purché ben aderente al corpo della busta e con il nastro adesivo che delimita i bordi del foglio.»

Quesito:

«Sulle tre buste contenenti la documentazione amministrativa, l’offerta tecnica e l’offerta economica è possibile indicare, oltre il mittente e la qualificazione della busta, anche il riferimento seguente “GARA PER L’AFFIDAMENTO DELLA PRESTAZIONE DI SERVIZI DI ASSISTENZA LEGALE IN SOLO AMBITO STRAGIUDIZIALE IN MATERIA DI DIRITTO CIVILE, DEL LAVORO, AMMINISTRATIVO E PENALE IN FAVORE DELL’A.T.E.R. DEL COMPRENSORIO DI CIVITAVECCHIA – CIG N. 7260553DDD”.»

Risposta al Quesito:

«Sulle tre buste deve essere indicato il mittente e il quesito identificativo della busta senza alcun ulteriore riferimento alla gara, trattandosi di indicazione ridondante.»

OGGETTO: AVVISO PUBBLICO DI INVITO A PRESENTARE OFFERTE PER LA CESSIONE DI IMMOBILI AVENTI DESTINAZIONE D’USO RESIDENZIALE, DA DESTINARE ALLA LOCAZIONE IN REGIME DI E.R.P., UBICATI NEI COMUNI DI COMPETENZA DELL’ATER DEL COMPRENSORIO DI CIVITAVECCHIA

Quesito:

«Con riferimento all’oggetto, in particolare al punto 3 dell modello A si chiede cosa significhi “nulla osta reso ai sensi dell’art.10 legge 575 del 31/05/1965” normativa che allo scrivente risulterebbe modificata dal Lgs 159/2011.
Lo scrivente ritiene di presentare copia del Certificato di iscrizione al CCIAA allegando inoltre autocertificazione resa ai sensi DPR 445/2000 con riferimento allo status del legale rappresentante e del socio unico della scrivente società.
Si prega confermare con cortese sollecitudine, ovvero indicare altre forme di presentazione alternative.»

Risposta al Quesito:

«Si comunica che, ai fini della presentazione della offerta, nella Busta A “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” è possibile inserire la certificazione di iscrizione alla C.C.I.A.A. allegando autocertificazione resa ai sensi del D.P.R. n.445/2000 con riferimento allo status legale rappresentante e del socio unico della scrivente società.»


OGGETTO: AVVISO PUBBLICO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L’ESPLETAMENTO DI PROCEDURA NEGOZIATA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA DEI LOCALI UFFICI ATER DEL COMPRENSORIO DI CIVITAVECCHIA

Quesito:

«Abbiamo preso visione dell’avviso indicato in oggetto al fine di predisporre la manifestazione di interesse

a partecipare alla procedura di gara.

Nella sezione “Criteri di selezione” leggiamo quanto segue:

“c) I requisiti di capacità economica e finanziaria che i concorrenti devono possedere sono i seguenti:

  1. Idonee dichiarazioni di almeno due differenti istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D.igs. 1 settembre 1993 n. 385 attestanti che il concorrente presenta un saldo creditore di conto corrente attivo ad una disponibilità, anche tramite credito finanziario, a far fronte agli impegni economici e finanziari derivati dall’aggiudicazione del contratto di cui trattasi; ”Omissis…

A tal proposito vorremmo evidenziare che , in varie occasioni, sia l’ANAC che il Consiglio di Stato ed i Tribunali amministrativi ( tra i quali il TAR di Palermo nella recente sentenza n. 3134 del 27.12.2016 allegata in copia alla presente ) hanno affermato che “le referenze bancarie non devono avere un contenuto specifico e dettagliato”.

A tal proposito vorremmo evidenziare che gli Istituti di credito rilasciano le referenze bancarie solo a clienti meritevoli di credito secondo un format predefinito.

Pertanto, il semplice rilascio della referenza attesta la capacità del soggetto a far fronte ai propri impegni finanziari.

Con riferimento, invece, alla Dichiarazione Mod. A.1 leggiamo al punto W.3 quanto riporta di seguito:

“W.3) Capacità economica finanziaria:

  • Possesso presso due differenti istituti bancari di un saldo creditore di conto corrente attivo ed una disponibilità, anche tramite credito finanziario , a far fronte agli impegni economici e finanziari derivanti dall’aggiudicazione del contratto di cui trattasi ”Omissis…

A tal proposito vorremmo precisare che la presenza di saldi creditori attivi nei confronti di Istituto di credito non può costituire unica prova della capacità economico finanziaria perché l’azienda potrebbe non avere saldi attivi sui conti correnti ma vantare nel contempo crediti v/clienti che, se incassati le consentirebbero di riportare in attivo i saldi di tali conti. Inoltre, se l’azienda presentasse saldi attivi sui c/c potrebbe non avere la necessità di ricorrere al credito bancario.

Pertanto con la presente, Vi chiediamo di voler modificare le suindicate previsioni per l’accesso alla procedura di gara, prevedendo che possano essere presentate referenze bancarie senza un contenuto specifico e dettagliato, in conformità di quanto previsto dall’art. 86 del D. Lgs. 50/2106 – mezzi di prova e di quanto specificato nell’allegato XVII: “Allegato XVII – MEZZI DI PROVA DEI CRITERI DI SELEZIONE (Allegato XII dir.24) Parte I: Capacità economica e finanziaria.

Di regola, la capacità economica e finanziaria dell’operatore economico può essere provata mediante una o più delle seguenti referenze:

  1. Idonee dichiarazioni bancarie o, se del caso, comprovata copertura assicurativa contro i rischi professionali;
  2. Presentazioni dei bilanci o di estratti di bilancio, qualora la pubblicazione del bilancio sia obbligatoria in base alla legislazione del paese di stabilimento dell’operatore economico;
  3. Una dichiarazione concernente il fatturato globale e, se del caso, il fatturato del settore di attività oggetto dell’appalto, al massimo per gli ultimi tre esercizi disponibili in base alla data di costituzione o all’avvio delle attività dell’operatore economico, nella misura in cui le informazioni su tali fatturati siano disponibili. “Omissis….

Inoltre, vi chiediamo di modificare il punto W.3 della Dichiarazione mod. A.1 consentendo di poter indicare, in assenza di saldi creditori sui c/c bancari, le linee di credito in essere concesse dagli istituti di credito a seguito pratica di affidamento.»

Risposta al Quesito:

In relazione alla nota pervenuta ed evidenziata si rileva quanto segue:

  1. A) “Criteri di selezione”

Le referenze bancarie, come noto, costituiscono lettere di affidabilità con cui gli istituti di credito attestano, genericamente, di intrattenere rapporti di affidamento bancario con l’impresa, con ciò fornendo garanzia della solidità finanziaria della stessa. Esse non hanno natura fidefacente, costituendo semplici dichiarazioni di scienza che offrono alla stazione appaltante un mero indizio della solidità economica del concorrente.

Al riguardo l’Ater ritiene che, ai fini d’interesse, una lettera di referenza bancaria possa ritenersi “adeguata” a soddisfare le esigenze suddette allorquando l’Istituto faccia espresso riferimento sia all’oggetto che al valore dell’appalto, poiché (come precisato in più occasioni dall’Anac, in tal modo si attesta che l’istituto di credito avendo preso contezza sia dell’oggetto che della consistenza del servizio è stato posto nelle condizioni di poter valutare se, in virtù dei rapporti instaurati con l’impresa, ed in base a proprie valutazioni, esistevano i presupposti per il rilascio della referenza stessa).

Pertanto, una referenza bancaria resa secondo un formato predefinito della Banca può andar bene purché la referenza positiva sia resa dalla Banca con espresso riferimento sia dell’oggetto che della consistenza del servizio richiesto ed oggetto della procedura di gara.

  1. B) Dichiarazione Mod. A1

In ordine alla prova della capacità economico-finanziaria l’art. 86 del NCDA dispone che le stazioni appaltanti possono esigere i mezzi di prova indicati nell’articolo medesimo, nell’allegato XVII e nell’art. 87. Al contempo detto articolo prevede che gli operatori economici possano avvalersi di qualsiasi mezzo idoneo documentale per provare che essi disporranno delle risorse necessarie (poi valutato dalla stazione appaltante).

Al comma 4, inoltre, è espressamente previsto che la prova della capacità economica e finanziaria dell’operatore economico può essere fornita, DI NORMA, mediante uno o più mezzi di prova indicati nell’allegato XVII parti I. La stazione appaltante ha, però, facoltà di chiedere altra forma di documentazione che ritiene idonea (tanto è vero che la legge parla di documentazione richiesta “di norma”) purché tale richiesta, “al di fuori della norma”, non sia considerata particolarmente gravosa per l’operatore economico e, al contempo, non incida in maniera determinante sul principio del favore verso la massima partecipazione alla procedura).

Nel caso di specie, la stazione appaltante ha ritenuto mezzo idoneo, alternativo a quelli previsti -di norma- dalla norma richiamata (allegato XVII parte I), l’attestazione del possesso “presso due differenti istituti bancari di un saldo creditore di conto corrente attivo ed una disponibilità, anche tramite credito finanziario, a far fronte agli impegni economici e finanziari derivati dall’aggiudicazione del contratto di cui trattasi”.

L’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze chieste dall’amministrazione aggiudicatarie, può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla Stazione appaltante: e, dunque, ove non in grado di fornire la documentazione richiesta potrà essere considerata idonea, in alternativa a quanto richiesto dalla stazione appaltante, certamente la documentazione di cui all’allegato XVII parte I.

Con riferimento, invece, all’attestazione delle linee di credito in essere concesse dagli Istituti di Credito a seguito di pratica di affidamento potrebbe essere ritenuto un elemento aggiuntivo di valutazione positiva, purché con l’indicazione dell’ammontare concesso e di quello effettivamente utilizzato, ciò al fine di consentire le valutazioni del caso circa i requisiti in esame.


OGGETTO: AVVISO PUBBLICO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L’APERTURA DI UN CONTO CORRENTE BANCARIO ORDINARIO

Quesito:

«Come richiesto nel Bando di gara in oggetto: “I soggetti interessati dovranno far pervenire presso la sede legale dell’ATER, sita in Civitavecchia, Via Don Milani n. 6, in busta chiusa, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 8 maggio 2017, una propria dichiarazione, redatta in lingua italiana, contenente la manifestazione di interesse a partecipare alla procedura e redatta secondo il modulo allegato al presente Avviso”. Scorrendo il sito www.atercivitavecchia.com non abbiamo trovato nessun modulo allegato che ci permetta di redigere la dichiarazione come prescritto.

Sono a chiederle, gentilmente, di poter reperire in altro modo il modulo richiesto per la partecipazione al bando di gara indetto dall’Istituto da lei diretto.»

Risposta al Quesito:

«In merito al quesito posto relativo all’avviso di cui in oggetto si specifica che l’art. 1 recitante testualmente “I soggetti interessati dovranno far pervenire presso la sede legale dell’ATER, sita in Civitavecchia, Via Don Milani n. 6, in busta chiusa, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 8 maggio 2017, una propria dichiarazione, redatta in lingua italiana, contenente la manifestazione di interesse a partecipare alla procedura e redatta secondo il modulo allegato al presente Avviso” presenta un refuso di stampa.

Pertanto le ultime parole dell’articolo in questione, più precisamente “e redatta secondo il modulo allegato al presente avviso” non vanno considerate


OGGETTO: BANDO DI GARA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI CASSA DELL’A.T.E.R. DEL COMPRENSORIO DI CIVITAVECCHIA

Quesito:

«Relativamente al bando in oggetto si chiedono i seguenti chiarimenti:

  • Nello Schema di Convenzione allegato al bando, all’art. 8 – DISPONIBILITA’ DI CASSA – FIDO PER ANTICIPAZIONE E RILASCIO FIDEJUSSIONI, si fa rifrimento alla possibilità, da parte dell’Ente, di richiedere al Cassiere “affidamenti per dar corso al pagamento dei mandati”. In relazione a ciò, si richiede se è normativamente previsto per un importo massimo per tale anticipazione.
  • Si chiede cosa si intende per “VALUTA DEI PAGAMENTI – GIORNO PRECEDENTE”, elemento da indicare nell’ambito dell’offerta economica;
  • Si chiede conferma della decorrenza del servizio oggetto di gara, in quanto quello nello Schema di Convenzione allegato al bando, all’art. 3 – OPERATIVITA’ DEL SERVIZIO E SUO SVOLGIMENTO, si indica come data di decorrenza 01 aprile 2014.»

Risposta al Quesito:

«Relativamente alla richiesta inerente gli affidamenti si comunica che normativamente non è previsto un importo massimo, tuttavia a tal riguardo qualche novità potrebbe essere contenuta nella delibera di Giunta Regionale di cui al terzo comma dell’articolo 3 della L.R. 31 dicembre 2015, n. 17 “Legge di stabilità regionale 2016”.

Per quanto concerne la valuta dei pagamenti – giorno precedente è da intendersi il giorno precedente al timbro per ricezione apposto, dall’Istituto di credito che effettua il servizio di cassa, sulla distinta di trasmissione contenente il mandato di pagamento.

La decorrenza del servizio oggetto di gara è il 1° aprile 2016.»

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi